Embodied Language nasce come un progetto di collaborazione sviluppato dall’artista italiano Andrea Cusumano e l’artista indiana Mithu Sen, rispettivamente accompagnati da un musicista italiano, Giuseppe Lomeo, e un musicista indiano, Taalmani Shri P. Vetri Boopathy. I due artisti utilizzeranno il valore polisemico legato alla comunicazione non verbale espresso attraverso i loro corpi (reali e concettuali), intesi come una piattaforma per connettersi e per comunicare, oltre i loro differenti linguaggi di natura verbale. Così, sperimenteranno un linguaggio spontaneo e immaginario, presentato attraverso una pratica visiva e performativa intesa come strategia di resistenza, alla ricerca di un nuovo modo per comunicare.
La prestazione ha una durata di ca. 60′
Free Entry – First come first seated